Internet offre infinite opportunità per connettersi, imparare e creare, ma richiede anche consapevolezza e responsabilità. Che tu stia chattando con gli amici, pubblicando sui social media o giocando online, sapere come comunicare rispettosamente, proteggere la tua sicurezza e salvaguardare il tuo benessere mentale è fondamentale per un'esperienza positiva online.
Questa guida aiuta a comprendere l'etichetta digitale, la sicurezza online, il benessere mentale e l'importanza di parlare con un adulto di fiducia quando necessario. Perché navigare in Internet in modo sicuro è altrettanto importante quanto farlo nel mondo reale.
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Etichetta digitale: comunica rispettosamente online
Ciò che dici e come agisci online lascia un'impressione, proprio come nella vita reale. Seguire una buona etichetta digitale aiuta a costruire interazioni rispettose e positive.
- Pensa prima di pubblicare: una volta che qualcosa è online, può essere acquisito come screenshot, condiviso o salvato, per sempre.
- Tratta gli altri con gentilezza: se non diresti qualcosa di persona, non farlo online. Le battute a spese degli altri possono comunque ferire.
- Rispetta la privacy: se un amico condivide qualcosa di privato, non pubblicarlo né inoltrarlo senza permesso.
- Fai attenzione ai toni: senza espressioni facciali o linguaggio del corpo, i messaggi possono essere facilmente fraintesi. Aggiungere chiarezza può prevenire malintesi.
Se non sai se pubblicare qualcosa, chiediti:
- Mi imbarazzerà o ferirà qualcuno (compreso me)?
- Sarei a mio agio se un genitore, un insegnante o un futuro datore di lavoro vedesse questo contenuto?
Se la risposta è no, ripensaci prima di pubblicare.
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Sicurezza online: proteggiti nello spazio digitale
Essere online comporta dei rischi, ma alcune abitudini intelligenti possono aiutarti a proteggerti.
- Usa password complesse e univoche: non riutilizzare la stessa password su più siti. Un gestore di password può aiutarti a tenerne traccia.
- Modifica le impostazioni di privacy: controlla chi può vedere i tuoi post, seguirti o contattarti. Rivedi le impostazioni regolarmente.
- Fai attenzione agli sconosciuti: non tutti online sono chi dicono di essere. Evita di condividere dettagli personali con chi non conosci nella vita reale.
- Fai attenzione alle truffe: se qualcosa sembra troppo bello per essere vero, come denaro gratis, premi, offerte di lavoro, probabilmente lo è.
- Riconosci e segnala il cyberbullismo: se qualcuno ti sta molestando, bloccalo, segnalalo e parla con un adulto di fiducia.
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Se qualcosa ti sembra strano, fidati del tuo istinto e parlane con un adulto di fiducia.
Il tuo istinto è potente. Se qualcosa ti sembra sbagliato, "strano" o non ti fa sentire a tuo agio, fidati del tuo istinto, di solito ha ragione. Alcune situazioni online non vanno mai gestite da soli. Se vivi una delle seguenti situazioni, parla con un genitore, un insegnante, un allenatore o un altro adulto di fiducia.
Segnali che indicano che dovresti chiedere aiuto:
- Una persona conosciuta online ti chiede foto personali o informazioni private.
- Una persona ti chiede dei soldi dopo che hai condiviso con lei informazioni o foto.
- Ti senti sotto pressione a fare qualcosa che ti mette a disagio.
- Ricevi messaggi minacciosi, offensivi o inappropriati.
- Un post, un video o un commento ti fa provare ansia, insicurezza o disagio, anche se non riesci a spiegarne il motivo.
- Una situazione online sta influenzando le tue amicizie, la tua vita scolastica o il tuo benessere mentale.
Parlare con un adulto non significa che tu sia nei guai, significa che ti stai proteggendo. Se qualcosa ti fa sentire a disagio, non è necessario avere prove che sia pericoloso per chiedere aiuto.
Se parlare di persona ti sembra difficile, prova a scrivere un messaggio a un genitore, un consulente o un mentore del tipo: "Ciao, è successa una cosa online e non so come gestirla. Possiamo parlarne?".
Se hai bisogno di supporto ma non sai a chi rivolgerti, invia un messaggio con la parola "CREATE" al numero 741741 per ricevere assistenza gratuita, riservata e disponibile 24 su 24, 7 giorni su 7, da parte di un consulente volontario qualificato di Crisis Text Line.
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Benessere mentale: mantieni l'equilibrio in un mondo digitale
Essere online dovrebbe essere piacevole, non estenuante. Ecco come mantenere un sano equilibrio:
- Imposta limiti di tempo trascorso davanti allo schermo: i social media sono progettati per farti scorrere contenuti all'infinito. Prenderti delle pause aiuta a prevenire il burnout.
- Cura il tuo feed: segui account che ti fanno sentire bene e non ti causano stress. Silenzia, non seguire o blocca chiunque ti influenzi negativamente.
- Evita il doomscrolling: restare informati è importante, ma scorrere senza fine contenuti negativi può essere travolgente.
- Non paragonarti ai social media: le persone pubblicano i momenti salienti, non la realtà. La tua vita non deve somigliare al feed di qualcun altro.
- Parla con qualcuno se i social media ti fanno sentire giù: se le interazioni online stanno influenzando il tuo benessere mentale, cerca supporto.
Se hai bisogno di aiuto, invia un messaggio con la parola "CREATE" al numero 741741 per ricevere assistenza gratuita, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, da un consulente volontario qualificato di Crisis Text Line.
Insegnamenti chiave
Navigare in Internet in modo sicuro, rispettoso e a supporto del tuo benessere è una competenza essenziale.
- Segui l'etichetta digitale: sii gentile, pensa prima di pubblicare e rispetta la privacy.
- Rimani al sicuro online: usa le impostazioni di privacy, evita le truffe e blocca/segnala molestie.
- Fidati del tuo istinto e parla con un adulto: se qualcosa ti sembra strano, chiedi aiuto, anche se non riesci a spiegarne il motivo.
- Proteggi la tua salute mentale: stabilisci dei limiti, prenditi delle pause e cerca aiuto quando ne hai bisogno.
Internet dovrebbe essere un'esperienza positiva e con le giuste abitudini e consapevolezza, puoi mantenerla tale.
Ricorda, se hai bisogno di aiuto, invia un messaggio con la parola "CREATE" al numero 741741 per ricevere assistenza gratuita, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, da un consulente volontario qualificato di Crisis Text Line.